Skip to main content
Retribuzione e benefit

Indennità di trasferta: il datore di lavoro ha l’onere di provare la trasferta

By 19 Luglio 2019No Comments

Corte d’Appello di Milano

In caso di corresponsione dell’indennità di trasferta, il datore di lavoro ha l’onere di provare la trasferta.
Nel caso di specie, la Corte d’Appello ha dichiarato l’illegittimità della corresponsione dell’indennità di trasferta poiché l’istruttoria giudiziale aveva dimostrato che i lavoratori avevano prestato la loro attività solamente nella sede di lavoro indicata nel contratto e il datore di lavoro non aveva provato che i lavoratori avevano effettuato trasferte.
Le somme corrisposte pertanto devono essere assoggettate a contribuzione piena.

Da oltre vent’anni l'avvocato Vincenzo Fabrizio Giglio esercita la professione di avvocato occupandosi esclusivamente di Diritto del Lavoro e delle relazioni sindacali e industriali.
Iscritto all'Albo degli Avvocati presso l'Ordine degli Avvocati di Milano, all'Albo Speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione e alle Altre Giurisdizioni Superiori, alla Associazione AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani e al network internazionale EELA – European Employment Lawyers Association, ha lavorato in alcuni tra i più importanti studi legali milanesi per poi intraprendere un percorso professionale autonomo, senza mai trascurare l’aggiornamento e la formazione. La continua innovazione dell’ordinamento giuridico che rende imprescindibile il costante aggiornamento è di sprone per individuare modalità sempre più efficienti per servire i clienti e anticiparne le esigenze. Per questo motivo, oltre che per passione personale, l'avvocato Vincenzo Fabrizio Giglio coltiva la propria attività di ricerca e pubblicazione scientifica, necessaria per offrire al cliente il miglior servizio.
Contatta Vincenzo Fabrizio Giglio
Translate