Corte di Cassazione
Il licenziamento comunicato nel corso del periodo di gravidanza è nullo. In particolare, il licenziamento è nullo se è comunicato dall’inizio del periodo di gravidanza fino al termine del periodo di interdizione dal lavoro nonché fino al compimento di un anno di età del bambino.
Se lo stato di gravidanza, viceversa, sorge durante il periodo del preavviso, il licenziamento che è già stato comunicato non è nullo ma il periodo di preavviso è sospeso.
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso di una lavoratrice volto a far dichiarare il licenziamento comunicato prima della gravidanza illegittimo.