Skip to main content
Salute e sicurezza sul lavoro

Il datore di lavoro deve assicurare il lavaggio degli indumenti di lavoro

Corte di Cassazione, Sez. Lav

Un lavoratore con mansioni di operatore ecologico chiedeva al proprio datore di lavoro il risarcimento per le spese di lavaggio e manutenzione degli indumenti di lavoro, ritenuti dispositivi di protezione individuale (c.d. «DPI»).
Il Tribunale dava ragione al dipendente mentre la Corte d’Appello, riformando la sentenza, rigettava la domanda del lavoratore sul presupposto che gli indumenti in questione non potessero svolgere una funzione protettiva e, come tali, non erano riconducibili nella categoria dei DPI trattandosi, invece, di indumenti di lavoro ordinari non specificatamente destinati a proteggere la sicurezza e la salute del lavoratore.
La Suprema Corte, in riforma della sentenza della Corte d’Appello, ha accolto la richiesta del lavoratore, precisando che la nozione legale di DPI non deve essere intesa come limitata alle attrezzature appositamente create e commercializzate per la protezione di specifici rischi alla salute ma va riferita a qualsiasi attrezzatura, complemento o accessorio che possa in concreto costituire una barriera protettiva rispetto a qualsiasi rischio per la salute e la sicurezza del lavoratore. Ne consegue l’obbligo di continua fornitura e di mantenimento in stato di efficienza degli indumenti di lavoro inquadrabili nella categoria dei DPI.

Translate