Corte di Cassazione, Sez. Lav.
Un lavoratore, conveniva in giudizio la propria datrice di lavoro per aver subito la frattura di una protesi dentaria, avvenuta per aver masticato una pietra trovata nel pasto consumato presso la mensa aziendale.
All’esito del giudizio, la Corte rilevava che la preparazione dei cibi destinati al consumo dei dipendenti dell’azienda – sebbene oggetto di un servizio che era stato esternalizzato mediante appalto – avveniva in luoghi messi a disposizione dal datore di lavoro e sotto la sua ingerenza e controllo.
Conseguentemente, il danno era riconducibile, sotto il profilo causale, sia al datore sia all’appaltatore che, pertanto, erano responsabili in solido nei confronti del lavoratore, indipendentemente dalla misura dell’apporto causale di ciascuno nella determinazione dell’evento.
