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Lavoro autonomo

Modifiche del regime fiscale forfettario per i lavoratori autonomi

By 28 Dicembre 2015Settembre 25th, 2023No Comments

«Legge di Stabilità 2016»

La Legge di Stabilità 2015 ha previsto un nuovo regime fiscale agevolato per i lavoratori autonomi che rientrano all’interno di determinati requisiti. La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto diverse modifiche.
I beneficiari sono destinatari di un’unica imposta sostitutiva dell’IRPEF, delle addizionali regionali e comunali e dell’IRAP. Tale imposta è pari al 5% del reddito imponibile (anziché del 15% come lo scorso anno).
Il reddito imponibile è determinato in misura forfettaria applicando delle percentuali prestabilite ai ricavi, secondo una tabella prevista dalla stessa legge.
Ad esempio, per gli esercenti di attività professionali o tecniche, il reddito imponibile è determinato nel 78% dei ricavi.
I beneficiari sono esonerati dai principali obblighi IVA (compreso quello dell’addebito in fattura) e sono esclusi dagli studi di settore.
Sul piano contributivo, i beneficiari versano i contributi calcolati sul reddito forfettario, ridotti del 35%.
Il regime forfettario può essere applicato per 5 anni.
I requisiti per l’accesso a tale regime sono articolati. I principali sono i seguenti:
– il contribuente non deve aver esercitato, nei tre anni precedenti, un’attività artistica, professionale o d’impresa, anche in forma associata o familiare;
– l’attività da esercitare non deve essere, in nessun modo, una mera prosecuzione di un’altra attività precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente/autonomo, fatta eccezione per il caso in cui la stessa costituisca un periodo di pratica obbligatoria ai fini dell’esercizio dell’arte o della professione;
– l’ammontare dei ricavi/compensi non deve essere superiore ai limiti previsti (tra 25.000 Euro e 50.000 Euro secondo il settore; Euro 30.000 per le attività tecniche e professionali).

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