Tribunale di Bologna
Un dipendente (pubblico), durante un periodo di malattia, risultava assente alla visita fiscale intervenuta durante le fasce di reperibilità. Il datore di lavoro comminava pertanto al dipendente una sanzione disciplinare per il mancato rispetto della reperibilità che il lavoratore impugnava, allegando (e dimostrando) che l’assenza era stata determinata dalla convocazione improvvisa da parte dell’ambulatorio presso il quale doveva svolgere una terapia.
Il Tribunale ha accolto la difesa del lavoratore ritenendo che l’assenza era giustificata da validi motivi (e non dalla volontà di sottrarsi al controllo) e dato che le circostanze di fatto non avevano consentito al lavoratore di preavvertire il datore.