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Illegittimo il licenziamento del lavoratore perché, in smart working, non tiene accesa la telecamera

Tribunale Distrettuale dei Paesi Bassi

Un lavoratore, operatore di telemarketing che lavorava in smart working dalla propria abitazione, per un’ azienda americana con una filiale nei Paesi Bassi, veniva licenziato per insubordinazione, per non aver rispettato le istruzioni del datore di lavoro di lasciare accesa la telecamera del computer durante l’intera giornata lavorativa. Il dipendente agiva pertanto in giudizio contro il licenziamento.
Il Tribunale distrettuale olandese ha riconosciuto l’illegittimità del licenziamento, precisando che, in base ai principi del diritto comunitario europeo, l’obbligo datoriale imposto al dipendente di lasciare accesa la sua videocamera è contrario al suo diritto al rispetto della vita privata, senza che vi sia alcun motivo giustificabile per sacrificarlo.
La Corte olandese ha riconosciuto al dipendente ingiustamente licenziato un risarcimento del danno patito di Euro 75.000.

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