CGUE
Una donna di confessione musulmana, che indossa il velo islamico, proponeva ricorso nei confronti di una società Belga che non aveva preso in considerazione la sua candidatura per uno stage a causa del suo rifiuto di conformarsi al regolamento aziendale che vieta di manifestare, con l’abbigliamento, convinzioni politiche, religiose e filosofiche.
Il Tribunale del lavoro di Bruxelles si è rivolto alla Corte di Giustizia Europea chiedendo se tale regolamento aziendale possa costituire una forma di discriminazione diretta.
Per la Corte un regolamento aziendale che vieta ai dipendenti di manifestare verbalmente, con l’abbigliamento o in qualsiasi altro modo, le loro convinzioni religiose o filosofiche, di qualsiasi tipo, non costituisce, nei confronti dei dipendenti che intendono esercitare la loro libertà di religione e di coscienza indossando visibilmente un segno o un indumento con connotazione religiosa, una discriminazione diretta basata sulla religione o sulle convinzioni personali, a condizione che tale disposizione sia applicata in maniera generale e indiscriminata.
Iscritto all'Albo degli Avvocati presso l'Ordine degli Avvocati di Milano, all'Albo Speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione e alle Altre Giurisdizioni Superiori, alla Associazione AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani e al network internazionale EELA – European Employment Lawyers Association, ha lavorato in alcuni tra i più importanti studi legali milanesi per poi intraprendere un percorso professionale autonomo, senza mai trascurare l’aggiornamento e la formazione. La continua innovazione dell’ordinamento giuridico che rende imprescindibile il costante aggiornamento è di sprone per individuare modalità sempre più efficienti per servire i clienti e anticiparne le esigenze. Per questo motivo, oltre che per passione personale, l'avvocato Vincenzo Fabrizio Giglio coltiva la propria attività di ricerca e pubblicazione scientifica, necessaria per offrire al cliente il miglior servizio.
Contatta Vincenzo Fabrizio Giglio