Corte di Cassazione
Alcuni infermieri di una ASL agivano in giudizio per far accertare il diritto alla retribuzione del tempo che impiegavano a indossare e dismettere la divisa da lavoro. La Corte di Cassazione ha affermato che le operazioni di vestizione e svestizione svolte degli infermieri sono effettuate nell’interesse dell’igiene pubblica e in adempimento delle istruzioni del datore di lavoro e per tale ragione il tempo impiegato per tali operazioni deve essere retribuito.