Skip to main content
Transazione, conciliazione, risoluzione consensuale

La transazione è valida se si rinunzia al posto di lavoro

By 21 Gennaio 2022No Comments

Corte di Cassazione, Sez. Lav.

Un autista veniva assunto a tempo determinato, dopo essere stato impiegato come lavoratore somministrato. Prima dell’assunzione, le parti stipulavano una transazione sui pregressi rapporti.
Il lavoratore agiva in giudizio per chiedere il riconoscimento del rapporto di lavoro a tempo indeterminato fin dall’inizio della prestazione. La Corte d’Appello ha però respinto la domanda proprio perché tra le parti era intervenuta una transazione sul tema portato in giudizio.
Investita della causa, la Cassazione ha ricordato, preliminarmente, che per la validità della transazione è necessaria la sussistenza della «res litigiosa», ossia di una disputa tra le parti. Tale disputa non deve necessariamente essere già precisa nei propri reciproci contenuti essendo sufficiente anche un dissenso potenziale.
La Corte ha poi ribadito che la transazione può avere ad oggetto anche il diritto di impugnare la cessazione del rapporto di lavoro poiché il diritto del lavoratore alla continuità del rapporto rientra nell’area della libera disponibilità, sottratto ai rigori, anche formali, dell’art. 2113 Cod. civ. che considera impugnabili i soli atti abdicativi di diritti del prestatore di lavoro derivanti da disposizioni inderogabili della legge o dei contratti collettivi.
La Cassazione ha pertanto respinto le pretese del lavoratore, ritenendo valida la conciliazione.

Da oltre vent’anni l'avvocato Vincenzo Fabrizio Giglio esercita la professione di avvocato occupandosi esclusivamente di Diritto del Lavoro e delle relazioni sindacali e industriali.
Iscritto all'Albo degli Avvocati presso l'Ordine degli Avvocati di Milano, all'Albo Speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione e alle Altre Giurisdizioni Superiori, alla Associazione AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani e al network internazionale EELA – European Employment Lawyers Association, ha lavorato in alcuni tra i più importanti studi legali milanesi per poi intraprendere un percorso professionale autonomo, senza mai trascurare l’aggiornamento e la formazione. La continua innovazione dell’ordinamento giuridico che rende imprescindibile il costante aggiornamento è di sprone per individuare modalità sempre più efficienti per servire i clienti e anticiparne le esigenze. Per questo motivo, oltre che per passione personale, l'avvocato Vincenzo Fabrizio Giglio coltiva la propria attività di ricerca e pubblicazione scientifica, necessaria per offrire al cliente il miglior servizio.
Contatta Vincenzo Fabrizio Giglio
Translate