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Retribuzione e benefit

Differenze retributive: spetta al datore provare il pagamento esatto della retribuzione

Corte di Cassazione, Sez. Lav.

Un lavoratore proponeva ricorso per decreto ingiuntivo al fine di ottenere la condanna della società datrice di lavoro al pagamento di quanto indicato nella busta paga di un certo mese.
La Corte di Cassazione, nel confermare le pronunce di merito, ha dato ragione al dipendente, rilevando che la prova del pagamento della retribuzione spetta al datore.
Secondo i Giudici di legittimità, l’onere della prova ricade in capo al lavoratore solo nell’ipotesi in cui questi, dopo aver firmato per quietanza la busta paga, contesti la corrispondenza tra la retribuzione ivi indicata e quella effettivamente pagatagli.

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