Corte di Giustizia
Il caso esaminato dalla Corte di Giustizia si è verificato in Grecia. Una donna ha impugnato la propria esclusione da un concorso per ufficiali e agenti di polizia nel quale, per accedere alle relative scuole, la legge richiedeva come requisito comune ad ambo i sessi una statura minima di 170 cm. Esclusa nella fattispecie la ricorrenza di una discriminazione diretta, la Corte vi ravvisa una probabile discriminazione indiretta dato che, normalmente, molti più uomini che donne superano tale statura. La Corte dubita altresì che la misura richiesta sia necessaria per conseguire il legittimo obiettivo perseguito.
Iscritto all'Albo degli Avvocati presso l'Ordine degli Avvocati di Milano, all'Albo Speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione e alle Altre Giurisdizioni Superiori, alla Associazione AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani e al network internazionale EELA – European Employment Lawyers Association, ha lavorato in alcuni tra i più importanti studi legali milanesi per poi intraprendere un percorso professionale autonomo, senza mai trascurare l’aggiornamento e la formazione. La continua innovazione dell’ordinamento giuridico che rende imprescindibile il costante aggiornamento è di sprone per individuare modalità sempre più efficienti per servire i clienti e anticiparne le esigenze. Per questo motivo, oltre che per passione personale, l'avvocato Vincenzo Fabrizio Giglio coltiva la propria attività di ricerca e pubblicazione scientifica, necessaria per offrire al cliente il miglior servizio.
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