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Ammortizzatori sociali

Chi va a cercare lavoro nella UE mantiene la NASPI (almeno per tre mesi)

By 28 Novembre 2017Novembre 16th, 2023No Comments

INPS

Il problema, infatti, sorge dalla dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro che occorre rilasciare contestualmente alla domanda della NASPI e dalla richiesta dell’amministrazione di costante contatto tra lavoratore e servizi per l’impiego che, recandosi all’estero, non si può soddisfare. D’altro canto, la normativa europea consente il mantenimento delle prestazioni di disoccupazione maturate in uno Stato membro, fino a tre mesi, nel caso in cui la persona cerchi lavoro all’estero, senza imporre altri particolari adempimenti.
L’INPS ha ora chiarito che:
• per i primi tre mesi di percezione della NASPI, i centri per l’impiego non sono tenuti a convocare questi disoccupati;
• dal primo giorno della quarta mensilità, invece, i percettori di Naspi dovranno essere convocati per partecipare alle iniziative di politica attiva del lavoro, pena le sanzioni previste dalla disciplina generale in materia.

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