Skip to main content
Incentivi

Incentivo per l’assunzione di donne svantaggiate

INPS

L’INPS ha fornito alcuni chiarimenti sull’esonero contributivo per le aziende che assumono donne nel biennio 2021 – 2022. Il beneficio riguarda l’assunzione di lavoratrici in possesso dei seguenti requisiti, tra loro alternativi:
• almeno 50 anni di età e disoccupate da oltre 12;
• residenza in aree individuate dalla «Carta degli aiuti» e senza impiego regolare da almeno 6 mesi;
• svolgimento di attività in settori caratterizzati da disparità di genere e senza impiego regolare da almeno 6 mesi;
• prive di regolare impiego da almeno 24 mesi.
L’incentivo è concesso per i rapporti a tempo indeterminato, a termine, trasformazioni a tempo indeterminato di un rapporto agevolato, part-time, vincoli associativi in cooperative di lavoro, somministrazione; è escluso per lavoro intermittente, occasionale, domestico e apprendistato.
L’incentivo spetta nella misura del 100% dei contributi previdenziali, nel limite massimo di Euro 6.000 annui ed è cumulabile con altri esoneri.
Possono fruirne i datori di lavoro privati purché:
• siano in regola con gli obblighi di contribuzione previdenziale;
• rispettino le norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e degli accordi e contratti collettivi;
• rispettino i principi generali sugli incentivi.

(link: https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/carta_aiuti_stato.pdf)

Translate