«Legge di Bilancio 2018»
Con poche parole inserite all’art. 1, comma 912, la Legge di Bilancio ha stabilito che la firma apposta dal lavoratore sulla busta paga non costituisce prova dell’avvenuto pagamento della retribuzione. Il principio, che spesso è stato dibattuto nelle aule giudiziarie in relazione al tema delle rinunzie e dell’art. 2113 Cod. civ. o degli effetti processuali delle sottoscrizioni per quietanza o simili, risulta ora fissato per legge e in modo categorico.