«Manovrina 2017»
Per potersi avvalere del lavoro accessorio, committenti e prestatori devono preventivamente registrarsi sul portale dell’INPS. Mediante il sito, si potranno eseguire le operazioni che consentono di registrare le prestazioni e attribuire il compenso.
I committenti privati potranno interagire direttamente sul sito INPS o tramite un patronato.
I committenti privati dovranno comunicare all’INPS, direttamente sul sito dell’Istituto o tramite i call center:
• le generalità del prestatore;
• il compenso pattuito;
• il luogo di svolgimento e la durata della prestazione;
• ogni altra informazione necessaria per la gestione del rapporto.
Il prestatore riceverà (sembra, a cura dell’INPS) una contestuale notifica per mezzo di un sms o di un’e-mail.
Detta comunicazione dovrà essere eseguita al più tardi entro il giorno 3 del mese successivo a quello nel quale si è svolta la prestazione.
Iscritto all'Albo degli Avvocati presso l'Ordine degli Avvocati di Milano, all'Albo Speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione e alle Altre Giurisdizioni Superiori, alla Associazione AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani e al network internazionale EELA – European Employment Lawyers Association, ha lavorato in alcuni tra i più importanti studi legali milanesi per poi intraprendere un percorso professionale autonomo, senza mai trascurare l’aggiornamento e la formazione. La continua innovazione dell’ordinamento giuridico che rende imprescindibile il costante aggiornamento è di sprone per individuare modalità sempre più efficienti per servire i clienti e anticiparne le esigenze. Per questo motivo, oltre che per passione personale, l'avvocato Vincenzo Fabrizio Giglio coltiva la propria attività di ricerca e pubblicazione scientifica, necessaria per offrire al cliente il miglior servizio.
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