Ministero del Lavoro
Il Ministero del Lavoro è intervenuto nuovamente, come aveva promesso, sul c.d. «Decreto trasparenza» che ha posto nuovi significativi obblighi informativi a carico del datore di lavoro.
In particolare, va segnalato che secondo il Ministero l’obbligo informativo non può essere assolto con l’astratto richiamo delle norme di legge o di contratto collettivo che regolano gli istituti oggetto dell’informativa ma deve essere adempiuto attraverso la comunicazione di come tali istituti si atteggiano in concreto. Ciò rischia di reintrodurre una complicazione dei testi contrattuali che la prima circolare sembrava avere (in parte) scongiurato.
In merito ai casi di utilizzo di sistemi automatizzati, secondo il Ministero, la norma ne disciplina due distinte tipologie: la prima è quella dei sistemi che generano un procedimento decisionale in grado di incidere sull’esecuzione del rapporto di lavoro; la seconda tipologia è quella dei sistemi che incidono sul controllo, la valutazione e l’adempimento delle obbligazioni dei lavoratori.
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