Ministero del Lavoro
Il Ministero del Lavoro ha definito i criteri e le modalità per ottenere l’esonero contributivo da parte delle società private che abbiano ottenuto la certificazione della parità di genere ex art. 46-bis D.Lgs. n. 198/2006.
Come noto, la legge ha previsto, a partire dall’anno 2022, un esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali per i datori di lavoro del settore privato che abbiano conseguito la certificazione della parità di genere.
Il Ministero del Lavoro ha stabilito che l’esonero è pari all’1% nel limite massimo di Euro 50.000,00 lordi annui per ciascuna azienda. Il beneficio, parametrato su base mensile, è fruito dai datori di lavoro in riduzione dei contributi previdenziali a loro carico e in relazione alle mensilità di validità della certificazione della parità di genere. In caso di revoca della certificazione, le imprese interessate sono tenute a darne tempestiva comunicazione all’INPS e al Dipartimento per le pari opportunità.