Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il buono carburante da Euro 200, introdotto dal D.L.n. 21/2022, c.d. «Decreto Emergenza Ucraina», non concorre a formare il reddito di lavoro anche se erogato ad personam, poiché il fine della norma è quello di indennizzare i dipendenti dei maggiori costi sostenuti a seguito dell’aumento del prezzo dei carburanti.
Inoltre, è stato precisato che il beneficio non riguarda soltanto i buoni benzina in senso stretto (benzina, gasolio, Gpl, metano), ma vi rientrano anche quelli per la ricarica di veicoli elettrici «anche al fine di non creare ingiustificate disparità di trattamento fra differenti tipologie di veicoli».
Infine, l’Agenzia ha chiarito che tale elargizione è interamente deducibile dal reddito di impresa (o di lavoro autonomo) sia se distribuito sulla base di accordi sindacali che come liberalità.
Iscritto all'Albo degli Avvocati presso l'Ordine degli Avvocati di Milano, all'Albo Speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione e alle Altre Giurisdizioni Superiori, alla Associazione AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani e al network internazionale EELA – European Employment Lawyers Association, ha lavorato in alcuni tra i più importanti studi legali milanesi per poi intraprendere un percorso professionale autonomo, senza mai trascurare l’aggiornamento e la formazione. La continua innovazione dell’ordinamento giuridico che rende imprescindibile il costante aggiornamento è di sprone per individuare modalità sempre più efficienti per servire i clienti e anticiparne le esigenze. Per questo motivo, oltre che per passione personale, l'avvocato Vincenzo Fabrizio Giglio coltiva la propria attività di ricerca e pubblicazione scientifica, necessaria per offrire al cliente il miglior servizio.
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