Corte di Cassazione, Sez. IV Pen.
Un operaio addetto ad una pressa piegatrice subiva lo schiacciamento con frattura delle mani mentre sostituiva le matrici per un cambio di lavorazione. Tali gravi lesioni avevano comportato una prognosi superiore a 40 giorni.
Sia il Tribunale che la Corte d’Appello, avevano ritenuto responsabile il datore di lavoro perché era risultato inadempiente agli obblighi formativi, informativi e di addestramento adeguato.
La Suprema Corte ha precisato che, anche se la condotta del lavoratore è stata imprudente, ciò non ha escluso la responsabilità datoriale, dal momento che è stata dimostrata l’incompleta formazione ricevuta dal lavoratore da cui non si poteva pretendere di seguire le istruzioni del manuale d’uso del macchinario in assenza di una specifica formazione sulla corretta procedura di lavoro, che egli non conosceva, nonostante le precedenti esperienze lavorative.
