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Mansioni e demansionamento

Vince la «prevalenza» nel riconoscimento della qualifica superiore

Corte di Cassazione, Sez. Lav.

Quando un lavoratore svolge mansioni riconducibili alla qualifica superiore, può avere diritto al superiore livello in base al criterio della prevalenza.
Il criterio della prevalenza può essere stabilito dal contratto collettivo. In mancanza, il Giudice deve operare un raffronto quantitativo sulla base delle ore dedicate all’una o all’altra mansione e, se del caso, compiere altresì una scrupolosa valutazione della mansione qualitativamente caratterizzante, quale potrebbe essere, ad esempio, una mansione che – pur se esercitata sporadicamente – richieda un alto grado di specializzazione e impegno.

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