Corte di Cassazione, Sez. Lav.
La Cassazione ha chiarito che il criterio di scelta rappresentato dai carichi di famiglia nell’ambito di una procedura di licenziamento collettivo deve essere interpretato in maniera elastica.
Una società cooperativa aveva effettuato un licenziamento collettivo che era stato ritenuto illegittimo per non avere applicato in maniera adeguata il criterio dei carichi di famiglia.
La società aveva interpretato la nozione in esame in senso strettamente fiscale, prendendo cioè in esame i dati risultanti dalle dichiarazioni fiscali dei lavoratori; secondo la Corte, invece, è necessario che il datore di lavoro valuti tutti gli elementi di fatto che possano concorrere a definire gli oneri economici derivanti dal mantenimento di uno o più familiari e gravanti sul singolo lavoratore. Il riferimento ai «carichi di famiglia» deve essere pertanto individuato in relazione al fabbisogno economico determinato dalla situazione familiare e, quindi, nel senso di tutelare i lavoratori maggiormente gravati dall’obbligo di mantenimento dei familiari.
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