Corte di Cassazione, Sez. Lav.
Un lavoratore, licenziato per giusta causa, aveva chiesto il pagamento delle ferie non godute maturate in corso di rapporto. Secondo il datore di lavoro, tale indennità non era dovuta, in base ad una prassi aziendale secondo cui le ferie non godute entro il semestre successivo all’anno di maturazione non potevano essere fruite.
La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso del lavoratore, precisando che il lavoratore perde il diritto alle ferie non godute solo nel caso in cui il datore di lavoro provi il proprio intervento e la propria collaborazione per consentire e incoraggiare il dipendente a fruirne per tempo.
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