INPS
Con la legge di Bilancio 2019 le lavoratrici madri possono iniziare l’astensione dal lavoro fino al momento del parto (non più almeno 1 mese prima, come previsto in precedenza).
L’INPS ha chiarito che la madre lavoratrice può fruire del congedo di maternità «dal giorno successivo alla data effettiva del parto e per i 5 mesi successivi».
Le lavoratrici interessate devono presentare domanda telematica direttamente dal sito istituzionale dell’INPS (con PIN dispositivo), oppure tramite patronato o contact center. La domanda di maternità deve essere presentata prima dei due mesi che precedono la data prevista per il parto e comunque mai oltre un anno dalla fine del periodo indennizzabile (pena la prescrizione del diritto). La documentazione sanitaria necessaria deve essere prodotta alla Sede competente in originale e in busta chiusa recante la dicitura «contiene dati sensibili».
Iscritto all'Albo degli Avvocati presso l'Ordine degli Avvocati di Milano, all'Albo Speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione e alle Altre Giurisdizioni Superiori, alla Associazione AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani e al network internazionale EELA – European Employment Lawyers Association, ha lavorato in alcuni tra i più importanti studi legali milanesi per poi intraprendere un percorso professionale autonomo, senza mai trascurare l’aggiornamento e la formazione. La continua innovazione dell’ordinamento giuridico che rende imprescindibile il costante aggiornamento è di sprone per individuare modalità sempre più efficienti per servire i clienti e anticiparne le esigenze. Per questo motivo, oltre che per passione personale, l'avvocato Vincenzo Fabrizio Giglio coltiva la propria attività di ricerca e pubblicazione scientifica, necessaria per offrire al cliente il miglior servizio.
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