Corte di Cassazione
Un dirigente veniva licenziato per essere stato sottoposto a indagini nell’ambito di un procedimento penale in relazione a un reato incompatibile con la permanenza in azienda (associazione per delinquere). La società licenziava il lavoratore senza formulargli una preventiva contestazione disciplinare.
La Corte di Cassazione ha affermato che la società avrebbe dovuto osservare le garanzie procedimentali di cui all’art. 7, Statuto, e formulare al lavoratore una contestazione disciplinare. Per tale ragione, la società ha ritenuto il licenziamento del dirigente ingiustificato.
Iscritto all'Albo degli Avvocati presso l'Ordine degli Avvocati di Milano, all'Albo Speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione e alle Altre Giurisdizioni Superiori, alla Associazione AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani e al network internazionale EELA – European Employment Lawyers Association, ha lavorato in alcuni tra i più importanti studi legali milanesi per poi intraprendere un percorso professionale autonomo, senza mai trascurare l’aggiornamento e la formazione. La continua innovazione dell’ordinamento giuridico che rende imprescindibile il costante aggiornamento è di sprone per individuare modalità sempre più efficienti per servire i clienti e anticiparne le esigenze. Per questo motivo, oltre che per passione personale, l'avvocato Vincenzo Fabrizio Giglio coltiva la propria attività di ricerca e pubblicazione scientifica, necessaria per offrire al cliente il miglior servizio.
Contatta Vincenzo Fabrizio Giglio