Corte di Cassazione, Sez. Lav.
Il licenziamento del dirigente per crisi aziendale è legittimo se il datore di lavoro dimostra l’effettiva riorganizzazione aziendale. «La nozione di giustificatezza [si traduce] essenzialmente in assenza di arbitrarietà e pretestuosità … con i limiti del rispetto dei principi di correttezza e buona fede e del divieto del licenziamento discriminatorio». In concreto, il datore di lavoro deve provare la fondatezza e la veridicità dei motivi addotti alla base del licenziamento e la loro idoneità a giustificare il recesso.