Corte di Cassazione, Sez. Pen.
È illecita la condotta del datore che installi impianti di videosorveglianza dai quali possa derivare un controllo a distanza dei dipendenti, anche se autorizzato dagli stessi.
Un datore aveva installato varie telecamere nella propria azienda, senza avere preventivamente ricercato l’accordo con le rappresentanze sindacali e senza avere ottenuto l’autorizzazione da parte dell’Ispettorato del Lavoro, come invece richiesto dalla legge. Si era difeso allegando l’autorizzazione ottenuta individualmente dai dipendenti, peraltro sottoscritta successivamente alla installazione dell’impianto di videosorveglianza.
La Corte ha chiarito che la legge tutela l’interesse collettivo dei lavoratori e che il singolo non può validamente disporne.
Il datore ha pertanto violato le norme (penali) poste a presidio del divieto, incorrendo nell’ammenda di Euro 1.000.