Corte di Cassazione, Sez. Lav.
Nel caso in esame, un operaio è deceduto cadendo dalla trave sulla quale operava in piedi e con le braccia sollevate. La trave era situata all’altezza di circa un metro e mezzo dal suolo ed era larga soli 30 cm.
Il datore di lavoro si era difeso sostenendo che le specifiche norme antinfortunistiche erano applicabili solo per lavori da eseguire ad altezze più elevate.
Ad avviso della Corte, benché non fossero presenti norme antinfortunistiche specifiche, l’esperienza e la tecnica avrebbero dovuto imporre nel caso in esame la protezione del lavoratore dal pericolo di caduta, attraverso l’utilizzo di un casco, di scarpe antiscivolo e di una base d’appoggio idonea allo scopo.