Corte di Cassazione
Le quote di TFR accantonate dal datore di lavoro sono pignorabili. Esse infatti rappresentano un diritto certo e liquido e costituiscono un credito che il lavoratore matura «già in costanza del rapporto di lavoro» anche se diviene esigibile solo con la sua cessazione. Ne consegue che tali quote sono pignorabili e vanno pertanto incluse dal datore-terzo pignorato nella dichiarazione ex art. 547 Cod. proc. civ.
Iscritto all'Albo degli Avvocati presso l'Ordine degli Avvocati di Milano, all'Albo Speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione e alle Altre Giurisdizioni Superiori, alla Associazione AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani e al network internazionale EELA – European Employment Lawyers Association, ha lavorato in alcuni tra i più importanti studi legali milanesi per poi intraprendere un percorso professionale autonomo, senza mai trascurare l’aggiornamento e la formazione. La continua innovazione dell’ordinamento giuridico che rende imprescindibile il costante aggiornamento è di sprone per individuare modalità sempre più efficienti per servire i clienti e anticiparne le esigenze. Per questo motivo, oltre che per passione personale, l'avvocato Vincenzo Fabrizio Giglio coltiva la propria attività di ricerca e pubblicazione scientifica, necessaria per offrire al cliente il miglior servizio.
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