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Malattia e infortunio

Gli eredi di un dipendente che ha lavorato in un luogo insalubre hanno diritto al risarcimento del danno non patrimoniale

By 17 Giugno 2022Maggio 7th, 2023No Comments

Corte di Cassazione, Sez. Lav.

Un operaio, dopo oltre vent’anni di esposizione professionale ad amianto, aveva contratto, tra le altre patologie, un carcinoma al pancreas a causa del quale era deceduto. I suoi eredi agivano in giudizio nei confronti dell’ex datore di lavoro per ottenere il risarcimento del danno biologico, morale ed esistenziale patito dal congiunto.
La Suprema Corte ha riconosciuto il loro diritto al risarcimento del danno non patrimoniale. In particolare, i Giudici di Legittimità hanno affermato che il danno morale può essere provato facendo ricorso a presunzioni che possono fondarsi su nozioni di comune esperienza poiché non è possibile accertarlo con metodi scientifici. Nel caso di specie, infatti, la Corte ha ritenuto sufficiente la presunzione secondo cui chi è sottoposto a condizioni lavorative insalubri subisce uno sconvolgimento dello stile di vita quotidiano che merita di essere risarcito indipendentemente dalla sussistenza di un danno biologico documentato.

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