«Decreto Rilancio»
Resta ferma la possibilità di chiedere CIG e Assegno ordinario con causale «Covid-19» per nove settimane nel periodo tra il 23 febbraio 2020 e il 31 agosto 2020. Viene ora prevista la possibilità, per i datori che abbiano già esaurito le nove settimane, di fruire di ulteriori cinque settimane. Altre quattro settimane, infine, potranno essere utilizzate tra il 1° settembre ed il 31 ottobre 2020 (tranne i datori di lavoro del settore turismo, fieristico, parchi divertimento, spettacoli dal vivo e sale cinematografiche, che potranno utilizzare le quattro settimane anche prima).
La domanda va presentata entro la fine del mese in cui è iniziato il periodo di riduzione o sospensione dell’attività. Per i periodi fino al 30 aprile 2020, il termine è fissato al 31 maggio 2020. Qualora, la domanda sia presentata dopo, l’eventuale CIG potrà decorrere al più da una settimana prima.
Analoghi benefici per le aziende già in CIGS e per le aziende in ambito CIGD (cassa in deroga).
Anche i destinatari dell’assegno ordinario FIS potranno ricevere l’ANF, generalmente riconosciuto ai soli percettori di CIGO e CIGD.
È stata infine re-introdotta la procedura sindacale, da svolgersi entro i tre giorni dalla comunicazione preventiva all’INPS.
