Skip to main content
Licenziamento per giusta causa

Legittimo il licenziamento del lavoratore sulla base di un filmato pubblicato su «YouTube»

Corte di Cassazione, Sez. Lav.

Un lavoratore, conducente di autobus, veniva licenziato all’esito di un procedimento disciplinare, a seguito di una ripresa in un video diffuso sulla piattaforma YouTube, che lo ritraeva mentre abbandonava il mezzo per inseguire un autista con cui aveva avuto un diverbio.
Il dipendente agiva in giudizio ritenendo il licenziamento illegittimo.
Il Giudice di primo grado dava ragione al lavoratore, dichiarando illegittimo il licenziamento e condannando l’azienda alla reintegrazione dell’autista nel posto di lavoro e al pagamento di un’indennità risarcitoria.
La Corte d’Appello, invece, in accoglimento del reclamo proposto dall’azienda, in riforma della sentenza di primo grado, rigettava la domanda proposta dal dipendente, sostenendo che la sanzione era proporzionata alla condotta, considerata l’oggettiva violenza del comportamento che si evinceva dal filmato.
La Suprema Corte ha parimenti rigettato la richiesta del lavoratore, precisando che, come dimostrano le immagini, il fatto di aver lasciato incustodito il mezzo aziendale per dedicarsi all’inseguimento abbandonando i passeggeri a bordo di una vettura senza conducente, mostra una condotta contraria ai doveri di correttezza cui deve essere improntata la prestazione del lavoratore.

Translate